14 Gen 14.01.2021 stato dell’arte ad oggi su tutte le annate 2015-2016-2017-2018-2019-2020-2021
Caro Socio,
l’anno 2021 dal punto di vista contributivo ha trovato la sua regolarità, contrariamente al 2020 dove invece ha trovato la risoluzione dei contruibuti in “due tempi” ma che ad oggi si presenta quasi definita.
Nonostante ancora la burocrazia abbia il suo peso l’esperienza maturata, in particolare dalla Istituzioni Pubbliche che gestiscono tutta la materia in sede di contributi assicurativi, ha trovato la strada dell’erogazione all’interno dell’anno solare in cui il prodotto era presente in campo.
Condifesa Modena anche nel 2021 ha raggiunto un picco di esposizione di oltre 18 mln di euro. Al pregresso (campagna 2020) si è aggiunta l’annata 2021, per la quale per la seconda volta abbiamo anticipato l’intero premio alle compagnie sempre con l’aiuto degli Istituti di Credito. Sicuramente senza di loro non saremmo stati in grado di posticipare la richiesta a Vostro carico per il saldo delle polizze, soldi che voi soci non avete dovuto anticipare prima di aver ricevuto il contributo. Anticipando il pagamento dei premi Condifesa Modena nel primo lotto di concessione ha raggiunto l’88% di certificati pagabili e un 80% di pagati. Il gap tra concesso e pagato è dovuto ai controlli (5%).
Il piano di accelerazione dei pagamenti è al suo terzo anno. La speranza era di raggiungere il punto zero a metà dell’anno 2019, purtroppo c’è ancora una coda che va sistemata. L’impegno del Condifesa sarà quello di chiudere positivamente fino all’ultima posizione che dovesse rimanere aperta, se presenta i requisiti per accedere al contributo. Vi evidenziamo uno schema che spero possa essere di facile comprensione sullo stato dell’arte ad oggi.
L’impegno a modificare l’assurdo sistema di calcolo delle rese che ha penalizzato le vostre aziende finalmente ha trovato la risoluzione nell’anno 2021, anticipando di due anni la volontà del ministero di partire con la nuova programmazione nel 2023, che il decreto di modifica dell’Omnibus ha prorogato l’attuale regolamentazione al 31/12/2022. Questo ha permesso di ridurre sensibilmente la riduzione del contributo perso. Il prossimo obiettivo è migliorare già nel 2022 il sistema di calcolo dei parametri.
E’ già possibile oggi presentare la MI 2022 (manifestazione d’interesse) senza la quale è impossibile accedere ai contributi pubblici per abbattere il costo delle polizze assicurative sulle produzioni vegetali e animali.
Ci sentiamo il dovere di ringraziare tutti i soci.
Il Presidente
Claudio Morselli